Il bianco ha molte sfumature. L'Istituto tedesco per la garanzia della qualità e l'etichettatura e. V. RAL distingue più di ottanta diverse tonalità di bianco. La selezione spazia dal bianco antico al bianco inverno fino al bianco segnale.
- In generale, quanto segue si applica a tutte le tonalità di bianco: una punta di giallo dona calore e comfort a un locale. Le varianti blu e grigie sono sinonimo di un look più semplice e fresco.
- Bianco alpino, definito anche bianco sanitario: il bianco alpino è una tonalità di bianco leggermente più calda, specifica per i bagni, definita già nel 1987 dall'Associazione europea dell'industria della ceramica sanitaria. Corrisponde al comune bianco segnale RAL ed è considerato molto neutro. La tonalità conferisce freschezza, più ampiezza e luminosità al bagno. È anche sinonimo di igiene e pulizia.
- Bianco opaco: i prodotti bianchi opachi per il bagno hanno ormai un posto fisso nella gamma dei produttori. Hanno un aspetto moderno e discreto e sono altrettanto facili da pulire e resistenti ai graffi quanto le versioni lucide. Il nostro consiglio: confrontate le varianti opache disponibili e scegliete preferibilmente prodotti dello stesso produttore, perché le tonalità opache differiscono notevolmente l'una dall'altra.
Importante: il bianco è un colore che viene facilmente influenzato dall'ambiente circostante. Non solo la luce diurna, la luce artificiale e l'orientamento del locale, ma anche il materiale influisce sulla percezione. Anche una tonalità di bianco ben definita può avere un effetto diverso su materiali diversi come materia sintetica, vetro o ceramica.