Variante 1: Aria fresca
La ventilazione d'urto si è affermata come un mezzo rapido ed efficace. Per motivi ecologici, tuttavia, dovreste aprire la finestra solo brevemente. Ciò vale soprattutto per i mesi invernali, perché altrimenti si spreca inutilmente energia per il riscaldamento. In linea di principio, si raccomanda comunque una ventilazione regolare a causa dell'elevata umidità del bagno al fine di evitare la formazione di muffe.
Variante 2: Ventilatore da bagno
Per i bagni senza finestre, un impianto di ventilazione standard nel bagno è utile per eliminare gli odori sgradevoli e per ventilare rapidamente il bagno dopo essersi fatti la doccia o il bagno. La potenza del ventilatore da bagno è decisiva quando si tratta di cambiare rapidamente l’aria in bagno.
Variante 3: Mascherare l'odore per un breve periodo
Una variante per mascherare l’odore sgradevole del bagno è quello di accendere dei fiammiferi. Grazie allo zolfo contenuto, i fiammiferi accesi coprono temporaneamente l’odore dopo essere andati in bagno, ma non riescono a farlo sparire completamente. A questa categoria di ausili appartengono anche profumatori spray, profumi d'ambiente od oli. Con questa variante esiste il rischio, in caso di sovradosaggio, di ottenere un effetto opposto. A chi piacerebbe se un locale piccolo come il bagno puzzasse come un flacone di profumo rovesciato?
Variante 4: Tecnologia moderna
La variante più innovativa e più efficace è un modulo di aspirazione dei cattivi odori, che aspira gli odori rapidamente e vicino a dove hanno origine, prima che si diffondano nel locale. Vi suona familiare? Certo! Anche in cucina accendete intuitivamente la cappa aspirante non appena iniziate a cucinare. In bagno le possibilità vanno dall’aspiratore di odoriintegrato nella ceramica fino a un modulo nella cassetta di risciacquo, unfiltro rinfrescante integrato.